Dalla lettura con Luca Bianchini, al concorso di Miss Mondo a Brindisi ed ora forse cinema.
Il cinema estivo; quello fatto di repliche, di cose già viste ed altre che ti eri perso.
Tra le cose che mi ero perso, Mediaset Play mi ha proposto un film: "Immaturi: il viaggio".
Avevo visto il primo, "Immaturi", mi ero molto divertito: l'incubo dell'esame di stato non superato che a 30 anni si ripropone ai protagonisti.
Non so perchè lo avevo scelto quella sera al cinema.
Anzi lo so. Adoro a distanza di 16 anni Ambra Angiolini, come attrice almeno quanto come cantante, trovo divertenti Luca e Paolo e speravo che Raul Bova, ora più bono, uscisse vestito da scolaretto, e sotto il grembiule niente.
Quasi con le stesse speranze, ho guardato il secondo.
Un film eccezionale, divertente, veloce, con bravi attori e delle storie reali, comuni a tutti e ben raccontate.
Stessa squadra, qualche anno in più e la decisione di partire per la Grecia, per recuperare la bellezza di un rapporto di circa 20 anni fa.
Le storie sono tante. Ognuno la sua.
La noia della coppia.
La malattia
Il rapporto genitori-figli.
Le maschere indossate. e il tradimento.
Parlare dei tradimenti fa tendenza adesso, perché anche loro sono come il cinema di questo periodo; estivi.
Il tradimento estivo: quello magari mai consumato, quello dell'ammiccamento, del drink offerto, forse del bagno insieme o magari al massimo del bacio in disco.
Cosa si fa con questo tipo di tradimento?
Si dichiara? Si nasconde? Si condivide?
Si pensa di superarlo? O distrugge tutto?
Può distruggere una storia di qualche anno, piena di cose eccezionali, di condivisioni, di crescita?
E mettiamo il caso che la storia vada avanti perché si è dichiarato tutto.
Come si procede? Si fa finta di niente? Si vive nella tranquillità perché tanto prima o poi doveva succedere, oppure si vive con la pesante sensazione che potrebbe riaccadere in qualsiasi momento? E magari qualcuno potrebbe stare nuovamente male.
Voi cosa fareste? Come vi è successo?
Cosa avete provato? Come state?
P.s. forse la mia tisana non era anice e zenzero.
Baci baci.....COSTAtime
Ciao Costatime, è sempre bello quando sei personale, o almeno lo sembri.
RispondiEliminaGiusta riflessione e giusto collegamento.
Ai tradimenti non è facile sopravvivere, qualsiasi esso sia. Estivo, invernale o di mezza stagione.
L'unica cosa è che se si decide di andare avanti, bisogna essere coscienti che si diventa complici di un ciclo vizioso.
tanti salute buone ferie e compliemnti
ciao Costatime.
RispondiEliminaI tradimenti quelli leggeri come li chiami tu, esistono e sono quelli che si possono superare.
Io, da uomo, ci sono riuscito proprio un anno fa. Inizialmente stai male, e poi almeno per un breve periodo devi staccarti
dalla relazione, una sorta di pausa di riflessione, che ti permette di capire
quanto ne vale la pena.
Io dico sempre che è un rischio, perché solo quando non si ha una persona accanto
si può capire se si sta meglio o peggio.
Nel mio caso stavo peggio, male senza la mia ragazza che tra 4mesi sposo, ma conosco gente che invece è andata a migliorare la proprio situazione, sentimentale e personale.
Ciao caro, complimenti per tutto il tuo blog.
Hai già pensato di passare su di una piattaforma privata? nulla da togliere a blogspot.come.
Damiano
al tradimento c'è solo un rimedio....... la rivincita. Si fa soffrire l'altra persona, anche
RispondiEliminaviolentando il proprio status, o la propria etica, ma si ripaga sempre con la stessa moneta.
Non è una questione di ripicca ma di dimostrazione, dimostrazione di quando un tradimento, estivo o no. possa far male.
Grazie mille Costatime, BUONE FERIE, se ci vai o ci sei già, e non ti scordare di chi ti legge e anzi vorrebbe tu fossi più frequente nelle tue pubblicazioni.
ciao Cristina C.
Grazie grazie grazie.... per i consigli i commenti e soprattuto le visualizzazioni.... il tema tradimenti o cornuti
RispondiEliminacome sempre ....va alla grande....ciao belli buon ferragosto a tutti .