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domenica 16 novembre 2014

Quando una sera a teatro ti riempie il cuore e l'anima. ANNA MARCHESINI



Ci sono volte nella vita in cui vale la pena avere la possibilità di dire "IO C'ERO".
Carico come un iphone dopo una notte attaccato alla spina sul comodino, sono tornato stasera dal teatro Grassi di Milano.

Ad assistere a cosa ? "Cirino e Marilda non si può fare", di e con Anna Marchesini.
Un ora e venti di racconto interpretato da una delle più grandi attrici italiane degli ultime 40anni.
Si,un attrice, una regista, una scrittrice....un mostro sacro. Parlo della signora Marchesini con sempre uno strano piacere. Conosciuta,quando credevo di voler fare l'attore di teatro, e fidanzato con un vero attore che della Marchesini mi ha fatto apprezzare aspetti più tecnici, di lei amo tutto.
Le sue mille interpretazioni, la scrittura di più di 100 personaggi sempre egregiamente portati in scena e interpretati da lei, ha in me aumentato con la conoscenza l'amore per questa donna.
Si sono conclusi oggi, dodici giorni di repliche qui a Milano; un sold out preannunciato già da tempo, da quando lo spettacolo è entrato nel cartellone del teatro Grassi, per questa stagione.

Lo spettacolo è un racconto tratto da una delle sue fatiche letterarie "Moscerine" del 2013 edito da Rizzoli!

Un libro che racconta storie comuni, normali, a tratti banali, di persone, che molto probabilmente, ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha incontrato. Il dettaglio unico? Chi le scrive, una donna con un spirito di osservazione diverso da tutti. Anna Marchesini ha creato grazie a questo suo "occhio diverso", tutti i personaggi di successo, quelli che l'hanno resa nota al grande pubblico. La signora Flora, la sessuologa, gli attori dei diversi teatri, le annunciatrici Rai. le signorine "buonasera"  ...e le sue altre mille donne.

Anna Marchesini oggi oltre alla grande artista, è anche malata, ma sempre irrefrenabile.

Su di un trespolo, che non riusciva a trattenere la sua irruenza  nell'interpretazione, ha però intrattenuto il pubblico in un silenzioso ascolto per più di 90 minuti.
La sua mimica facciale, le voci diverse per ogni personaggio e una fantastica dote da affabulatrice, hanno portato su di un palco spoglio,con l'accompagnamento di un gruppo musicale, presente, eccellente e mai invadente, più di 6 personaggi. 
Personaggi che grazie ad una storia raccontata da una bravissima attrice, sono saliti sul palco, nell'immaginazione di ogni spettatore, che li ha visti, con abiti e dettagli fisici ,fanno vivere il racconto.

La storia? Trovatela e leggetela. Parla della vita, del peso di questa, delle scelte, delle passioni,  della voglia di una mamma di sistemare la figlia zitella, di limiti mentali ed emotivi, di amore, di omosessualità, sofferenze e nascosti piaceri.


Perché questo post? Non lo so. Ho sentito il dovere di condividere questa mia serata con voi.

Di condividere il mio pianto alla fine dello spettacolo, un pianto durato 5 minuti, esattamente quanto l'applauso del teatro alla fine dell'esibizione. Un applauso carico di rispetto, amore, ammirazione nei confronti di una donna, un artista, una maestra unica nella sua specie.

Ho pensato alla cattiveria della natura nel attaccare una donna che con la sua fisicità dava un tocco in più alla sua arte.


Dopo lo spettacolo in teatro è facile riuscire ad andare in camerino dall'artista per i complimenti. Io con la mia faccia da c...o ci sono sempre riuscito. 
Questa sera l'avrei potuto fare, ma davvero non ho avuto il coraggio di avvicinarmi a tale "mostro sacro" senza la sensazione di non meritare tale onore.

Quando potete, se potrete averne l'occasione, correte in teatro a vederla, ascoltarla. Comprate i suoi libri, guardate  i suoi video su YouTube e godete di ogni sua performance.


Anna Marchesi la si deve conoscere e apprezzare.


Baci baci... un ancora commosso e ora più ricco COSTAtime.

sabato 6 settembre 2014

Il programma da non perdre. PECHINO EXPRESS 2014

Come precedentemente annunciato sui miei social, anche quest'anno è arrivato settembre. 
Settembre secondo me è davvero l'inizio dell'anno.
Cambia tutto in questo paese e su questa terra, ma una cosa interessante da cambiare sarebbe proprio il capodanno. Altro che 1°gennaio, il vero inizio è il 1°di settembre. 


Sfido tutti voi a dire il contrario.
Quando vi iscriverete in palestra o ci tornerete? A settembre.
Quando inizierete la dieta? A settembre.
Quando cercherete un nuovo lavoro? Settembre.
Quando inizierete a risparmiare? Sempre,settembre.
Quando cominciano le stagioni di cinema e tv? A settembre.

E a proposito di questo nuovo start ecco che COSTAtime vi ricorda l'appuntamento più importante del piccolo schermo. 
il cast del programma
No no no, tranquilli, non hanno tolto la D'Urso da canale5, o Banderas dal mulino e state sereni,anche il serale di Amici non ve lo tocca nessuno.
Oggi qui, su questo blog, improvvisato e scritto da un profumiere, parliamo di qualcosa per cui vale la pena pagare il canone.
PECHINOEXPRESS.
Chiamatelo reality, chiamatelo "docureality", ma Pechinoexpress è un esperienza eccezionale anche per i suoi spettatori.
La terza edizione, la seconda condotta da "Costantino Della Gherardesca",  parte domenica prossima, 7 settembre, con la seconda puntata in onda Lunedi 8 alle 21.00 su RaiDue.
Un programma assolutamente diverso dagli altri. 
Un esperienza unica per le 8 coppie di personaggi, famosi e no, che racconta usi e costumi di paesi che forse non sappiamo neanche che esistono. Paesaggi unici, che fanno da cornice ai partecipanti, che dovranno arrangiarsi per trovare passaggi e posti "a gratis" dove alloggiare, cercando di arrivare per primi all'arrivo, il tutto condito da un mega gruppo di autori eccellenti e perversi.

Un breve post/marketta che spero il mio conoscente Costantino legga, e magari per la prossima edizione si ricorda di me (quello delle candele?).



Un post dopo tempo,per ricordarvi un appuntamento da non perdere.

RICORDATE DOMENICA 7 e 
LUNEDI 8
21.00 
RAIDUE

p.s.: se poi non pensate come me, che questo programma sia davvero un prodotto di qualità è unico.....be scrivetemi....baci baci COSTAtime

martedì 8 luglio 2014

VE LA DO IO L'HIT SUMMER 2014

Il 4luglio è stato un giorno particolare quest'anno.
 C'è chi, a qualche chilometro di distanza, ha festeggiato l'indipendence day, chi faceva il giro per i negozi, cercando "cose" da comprare il giorno dopo in saldo e chi come me, alle ore 08.00 del mattino, riceve un messaggio con un link. Questo:

copertina singolo

https://www.youtube.com/watch?v=zHT-1D6VSjI
visto il video??


Il video del nuovo singolo di Anna Tatangelo, "Muchacha" scritto da Checco dei Modà. 
Non voglio mettere in discussione il lavoro di Checco, ma magari non era proprio  adatto ad Anna questo testo.

Partiamo dal video. Costo della produzione € 7,50. 
Location; una qualsiasi spiaggia con una capanna abbandonata.
Outfits: 15€, tra Mango e H&M, forse anche Coconuda visto i precedenti della cantante.

Un video di circa 4 minuti in cui una Tatangelo travestita da Belen, sinuosa e provocante con un make pazzesco canta: (prendo i pezzi salienti del testo)
"guarda il mio corpo che si muove e balla, 
guarda e ricorda che non si tocca".......
Ok Anna, ma se proprio non vuoi essere toccata perché ti sbatti super sexy provocante come non mai???
"L'uomo giusto deve sapermi conquistar la testa,
non basta un fisico prestante e basta, 
di quelli ce ne sono già
fin troppi ma non me ne va."
A si??? fisici prestanti ce ne sono troppi e a te non vanno?? 
Buttali via!!! Certo non potevi dire che ti piacciono gli stalloni stando con D'Alessio, ma se proprio di fisicati sei piena......ricordati degli amici, o almeno di quell'amico parrucchiere di cui ci cantasti anni fa! Lo senti ancora? Chiamalo se ti avanzano i fisici prestanti secondo me sarà contento.
immagine dal video MUCHACHA


"Io sono una muchacha troppo sexy, 
che ama ballare senza trucco e tacchi, 
ma anche i playboy che fanno tanto i dritti, 
poi si innamorano di me."
Ama ballare senza trucco e tacchi??
Ma che cazzo dici? E scusate il francesismo ma quando ci vuole ci vuole.
Ami ballare senza trucco e tacchi? Dove? Quando? 
Sei giovanissima e ti sei rifatta per metà, sfreggiandoti le sopracciglia e preferendole tatuate, in meno di 5 anni,da quando per la prima volta ancora minorenne ti abbiamo vista a Sanremo quasi impaurita e timorosa.
In questo video sei in spiaggia, vestita da cubista e con uno smokey eyes, da far invidia alle drag di venerdi sera al Muccassasina.
Ma non potevi modificare il testo o scegliere un immagine diversa per questo brano??? Ma sei pazza?
"Amo ballare sempre fino a tardi
e far l'amore con il mar,
e far l'amore con il mar."
E far l'amore con il mar..???Ora me lo spieghi?
Io al massimo ho provato a farlo "nel mar", (spesso senza successo) o mi ero illuso che si potesse fare anche "in tutti i laghi in tutti luoghi", come cantava Valerio.

"Sabbia fredda
sudata mi concedo alle tue braccia
per diventare come te:
dorata e irresistibile."
Ma scusa tre versi fa non eri quella che non si concedeva ai maschi? Cosa ti è successo, cosa ti hanno fatto?
Cosa hai vissuto su quella spiaggia mentre, mezza nuda, come un cetaceo naufragavi sulla sabbia tra le onde?
E poi, diventare "DORATA E IRRESISTIBILE come te".
Chi stai frequentando? Una spinacina? Una cotoletta? E Gigi?
C'è crisi? Attenta che già ti vedo ospite da Barbara a  settembre ogni domenica sul 5.

Allora dallo scorso venerdì, non riesco a fare a meno di questa canzone, e ancora di più del suo video.

Tutta colpa di Juliette.

Penso poi, con un po' di tristezza, che Anna sia alle strette, ma la trovo coraggiosa, ostinata e semplicemente ECCEZIONALE.



Anna Tatangelo Sanremo  2002
Il video la sera del 4luglio aveva già raggiunto 53.000 visualizzazioni, dopo 24ore era già a125.000 ed oggi 8luglio siamo a 306.407. Capito la Muchacha troppo sexy?

Tante volte gli artisti ci provano a risvegliare i propri fans, visto l'innumerevole  concorrenza  dei talent che ogni due mesi ci propongono nuove piccole star.
Allora che fai?
 Chiami il leader del gruppo più seguito del paese per attirare attenzione.
Risultato? Centrato in pieno. Ora ho appena finito di vedere l'esibizione della Tatangelo al COCACOLAsummerfestival, rigorosamente in playback, ma fantastica.
Ragazzi se questa canzone non diventa l'hit dell'estate io vado a incatenarmi a Piazza del Popolo per il popolo dei "TATAfollowers".
Anna Tatangelo al COCACOLA
summer festival


Ma poi pensateci, anche volendo boicottare, non abbiamo di meglio come hit per l'estate.

Chi c'è? Miley, Gagà  Laura, Emma, Giorgia.....dai hanno già avuto le loro stagioni.
Dedichiamo la nostra summer 2014 a questa giovane(una piccola parte almeno di essa) per Muchacha troppo sexy. 
Vi assicuro che diventa facilmente una dipendenza. Quasi sentendomi in colpa, riconosco di non aver le giuste parole per descrivervi l'amore per questo pezzo+video.

Anna COSTAtime è con te, da ora e per sempre.


p.s.: nel video Anna, sempre mezza nuda, ha degli auricolari nelle orecchie.....domanda dove ha l'ipod? Mistero, io chiamerei Daniele Bossari ad investigare.


Baci baci COSTAtime


P.p.s. : il quattro luglio di quest'anno ci ha salutati un grande comico, autore, attore,cantante, scrittore e uomo. Ciao GIORGIO.













venerdì 27 giugno 2014

Quando lo spot diventa ossessione.


(Cavolo, questo titolo potrebbe essere di una nuova serie di real time)
E' da qualche settimana che mi fossilizzo su diversi spot pubblicitari.
Sono maniacalmente attento ai testi, all'interpretazione degli attori, al prodotto e tutto il resto.

Siamo davvero bombardati da mille messaggi, alcuni però sono davvero terribili.


Stamattina prima di correre a lavoro come ogni giorno, ho acceso la tv e via con la pubblicità!


La prima, o meglio la 500esima, quella della tipa, carina e ben vestita che per avvisare il mondo che ha deciso di cambiare l'assorbente, pensa bene di girarsi su se stessa è cambiare anche il senso di marcia, non curandosi della flotta di donne che invece al loro assorbente sono affezionate.

Ora dico io: immaginate una, che a NewYork, Milano, Londra, per strada, sul marciapiede decide di tornare indietro non curante dei pedoni. Pensateci...!!! Secondo voi la signorina in abito blu, quanto impiega ad essere insultata, pestata, buttata a terra e schiacciata? 
Ma una scelta che non spacchi i maroni agli altri? 
Di quei giorni io conosco solo, donne che si sentono orrende, alcune arrapate, gonfie, incazzate, con le tette giganti e gambe pesanti, e le signorine dello spot sono sempre super favolose, ed alcune accettano anche la sfida del vestitino bianco.
Ora la domanda che questo spot mi ha fatto nascere nella mia mente, a volte troppo frivola, è una.
Come fa una ragazzina quando diventa "signorina" a scegliere il tuo "partner "per quei giorni che arrivano una volta al mese?

Dalle mie parti si usa che quando una bambina diventa donna, li si danno dei pugnetti in testa, tanti sono gli anni che ha,e vince il discorsetto della mamma con la zia o la nonna mentre papà non c'è ma saprà tutto.

In Sicilia (grazie Benedetta) grandi feste. Questa mia collega ha appena finito di raccontarmi che il giorno della sua prima mestruazione, la mamma, alla quale aveva richiesto massima riservatezza, aveva avvisato anche i parenti in Svizzera, con i quali non si sentivano da anni per comunicare la novella. Ci fu quasi una festa, ed il nonno le regalò una rosa.

Tempi passati penso. Oggi credo che quando una bambina arriva a quel traguardo, papà e mamma la mettono seduta comoda, prendono un grosso raccoglitore, i più moderni avranno un cd ricco di immagini, e iniziano una lunga chiacchierata sulla tipologia di pannolino da usare.

Le ali, i super assorbenti, i tampax, doppie ali, fresco subito, dolce candore,  asciutto immediato. Ora c'è anche quello che ti permette di tenerlo su due ore e non sentire umido......CAMBIALO CAZZO!!!
Come diavolo si sceglie il primo pannolino??
Come si fa? E come quando dici "voglio un gelato", tu sai che vuoi nocciola e cioccolato, ma poi la scelta è tanta, tu entri in gelateria e ti viene una attacco di panico, stai lì due ore, davanti alla gelataia, con la gente dietro che ti mette fretta e tu come un ebete dislessico non proferisci parola!! panico .
Potrebbero pensare anche davvero ad un nuovo programma su Real time: NON SAPEVO CHE ASSORBENTE PRENDERE.
Condotto anche questo perché no, da <<Enzo Miccio>>.

Oggi come oggi, con tutte le mie sfumature, sono super felice di non avere questo problema. Contento di essere uomo.


Contento di essere uomo e apprezzare le donne. Tutte. Qualsiasi forma abbiano, qualsiasi lavoro facciano, qualsiasi cosa stiano vivendo.

Le donne sono un patrimonio unico al mondo. Penso alle mamme, le sorelle, le nonne. Le amiche, quelle vere.
La donna custodisce,protegge e crea vita.

Questo è quello che io personalmente penso di tutte le donne.

Questo affinché nessuna delle lettrici, possa sentirsi offesa dal post di un uomo che tratta, ironicamente e sarcasticamente, un argomento che sicuramente fino in fondo non conosce.

Con stima e affetto
a tutte le mie donne....e a tutte le altre

martedì 4 febbraio 2014

Buon compleanno Facebook! Tutto nacque esattamente dieci anni fa, il 4 febbraio del 2004

Buon compleanno Facebook! Il social network compie 10 anni

Quel giorno, dalla sua stanza nel campus universitario di Harward, Mark Zuckerberg creava quello che sarebbe diventato il principale social network al mondo.
L'impresa iniziò con solo quattro persone: con i cofondatori Dustin Moskovitz, Chris Huges e Eduardo Saverin. Ma in meno di un anno, a dicembre, contava già un milione di iscritti. Oggi hanno raggiunto quota 1,23 miliardi, calcolando solo gli utenti mensili attivi.


Buon compleanno Facebook! Il social network compie 10 anni
La società, sbarcata in Borsa nel 2012, celebra il suo decimo anniversario mettendo a disposizione un link (https://www.facebook.com/lookback) a cui da domani tutti gli utenti potranno accedere a un video personalizzato che raccoglie i momenti più significativi che ciascuna persona ha condiviso con i propri amici, dal momento dell'iscrizione a oggi.
Quindi prepariamoci alla barbarica invasione, che da domani, arriverà sulle nostre bacheche, con questa nuova geniale idea, che già prevediamo essere un enorme successo.
L'ascesa del social network, come riporta TmNews, è avvenuta passando da diverse tappe chiave. Nel 2005, a ottobre, da un lato veniva introdotta la nuova funzionalità "foto", dall'altro diverse scuole internazionali venivano aggiunte alla rete Facebook. Nel 2006 invece c'è lo sbarco sui dispositivi mobili e l'introduzione dei "news feed", mentre a settembre l'iscrizione si apre a tutti, e la rete smette di essere prerogativa dell'u8niverso studentesco e accademico.
Nel 2008 arrivano sia la chat di Facebook sia la app per dispositivi Apple. Nel 2009 compare il taso "mi piace". Nel 2010 il social network è ormai una realtà globale che raggiunge 500 milioni di iscritti. La storia più recente vede due tappe storiche nel 2012, l'acquisizione di Instagram e il già citato maxi sbarco in Borsa, che avrà un avvio ruvido ma poi, dopo molti mesi, ripagherà gli investitori con gli interessi.
Nel 2013 le utenze attive mensili hanno superato la soglia simbolica di 1 miliardo, mentre quelle da dispositivi mobili hanno oltrepassato 100 milioni. La rete Facebook oggi conta oltre 201 miliardi di collegamenti tra "amici", ogni giorni vengono cliccati 6 miliardi di "mi Piace" e condivise 400 miliardi di foto. E con so

li 6.337 dipendenti nel mondo il social network riesce a conseguire un fatturato trimestrale che supera i 2 miliardi di dollari.

Altro che Nutella! Avete mai pensato a cosa sarebbe la vostra vita senza FACEBOOK? Non per una questione di malattia da social, ma per il tempo che dedichiamo a questo social?
Cosa faremmo in metro in attesa di arrivare a lavoro? Quante riviste non portiamo più in bagno perché tanto portiamo il nostro smartphone con noi?
Come potremmo ricordarci di tutti i compleanni anche di gente che conosciamo appena, o di vecchi compagni delle elementari?

Solo 10 anni per una creazione, che a livello, sociale, commerciale, relazionale ha cambiato davvero il mondo e il modo di comunicare, facendo da apripista a tutti gli altri metodi di conoscenza-chiacchiera online.

Baci baci COSTAtime


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domenica 12 gennaio 2014

"Quello che i Gay…….dicono": polemica online tra MANNOIA&POVIA

Fiorella Mannoia non ci sta e, di fronte ad un delirio via Facebook di Giuseppe Povia contro le adozioni da parte delle coppie omosessuali, risponde per le rime anche se specifica "Non faccio il nome perchè non voglio ritrovarmi in un'altra polemica inutile". Due giorni fa il cantante de "I bambini fanno ooh" scrisse sulla propria pagina Facebook: "I più piccoli devono avere una figura materna e una paterna. L'amore? Solo una scusa, un luogo comune". Queste affermazioni non sono sfuggite all'interprete romana che sempre tramite Facebook ha risposto, indirettamente, con una lettera a cuore aperto che noi di COSTAtime vi riproponiamo per intero





Fiorella Mannoia
Personaggio pubblico · Piace a 425.268 persone
Allora...ammettiamo che un bambino crescesse in una casa con due mamme o due papá, ammettiamo che quelle due persone siano due bravi genitori, e che il bambino non avendo parametri esterni stia crescendo felice e sereno. Dove nasce il problema?Nascerá quando sará fuori dalla protezione della casa, quando si rapporterá con gli altri. Ma se fuori da quella casa la gente si comportasse in maniera normale, se i compagni di scuola, figli di coppie tradizionali in casa loro sentissero parole di rispetto e non di scherno verso le diversitá, se certa politica smettesse questo gioco pericoloso di mettere i cittadini gli uni contro gli altri e si mettessero in mente che governare é una cosa seria e non un'arena dove vomitare le proprie frustazioni e i propri intrallazzi. Queste "diversitá" smetterebbero di essere tali. É la mentalitá della gente che deve cambiare. In molti paesi d'Europa nessuno si stupisce piú se una coppia gay cresce un figlio, anche i Brasile, che fino a ieri era considerato terzo mondo oggi hanno una legge che stabilisce che una coppia gay possa adottare, e qualcuna mi é capitata di incontrarla, vi assicuro che quei bambini sono come tutti gli altri. Ho letto dei commenti terribili dai quali trasudava astio, pregiudizio, odio, ma soprattutto una grande ignoranza. Eppure non sarebbe poi cosí difficile vivere in pace, é sicuramente meno faticoso. Essere gay é un'invenzione della societá che deve etichettare e incasellare tutto, per controllare meglio. I gay non esistono, esistono gli esseri umani. Sant'Agostino diceva: Ama e fai quel che vuoi. Ma per molti rimarranno...parole al vento.



Che dire? Che dire, "
parole al vento"
C'è poco da aggiungere a questa lettera. Nonostante io, non adotterei mai un bambino, pur avendo  la mia personale, e di coppia, solidità.
Un bambino oggi non può essere adottato da una coppia gay solo per colpa della società in cui viviamo, una società non ancora pronta.
Non pronta perché?  Mio figlio sarebbe deriso dall'asilo al liceo, e intelligente quanto mai vivrebbe male tali discriminazioni.
Tutto qua.
C'è anche da pensare che "i gay voglio
adottare dei bambini", "i gay voglio sposarsi in chiesa" saranno forse solo dei luoghi comuni alimentati da una società in parte omofoba. 
In parte. Perché solo poca gente parla dell'importanza degli omosessuali nella nostra società.
Solo poca gente parla delle lobby gay della nostra società, ma poi TANTA e TANTA gente parla di quello che vogliono i gay.
Ma qualcuno di questi ha mai parlato ad un gay normale? 
L'aggettivo normale non piace a molti ma in alcuni casi bisogna davvero usarlo.
Un gay uomo o donna cosciente e contento della sua situazione, della sua coppia, della sua scelta, del suo uomo e della sua famiglia?
Non credo.
Tra le tante persone che non hanno mai parlato con e per i gay sicuramente c'è questo Povia Giuseppe. 
Chi è? quello per cui i" bambini fanno hoo" e i piccioni…..non ricordo.
Polemica di queste ore tra il suddetto Giuseppe e la signora Mannoia.
Che ridere. Questa che segue è la voglia di far parlare di se, di una specie di cantante, a cuore a qualcuno, e che tanti neanche conoscono nonostante un festival di Sanremo da vincitore (ma d'altronde ha vinto anche Valerio Scanu).




Giuseppe Povia · Piace a 75.726 persone

  • Leggo il Facebook di Fiorella Mannoia che tra l'altro stimo tantissimo come artista e vedo un post pubblicato poco fa da lei stessa, credo. 
    Credo anche che sia rivolto a me e non capisco perchè non abbia messo il mio nome quando ha scritto: 
    "non faccio il nome perchè non voglio ritrovarmi in un'altra polemica inutile" 
    Bè, dire di non fare il nome per non fare polemica è già polemica.
    Ma tanto ci sono abituato ad un certo ambiente che fa di tutto per farmi sentire sbagliato ed è lo stesso ambiente che professa la libertà di pensiero e di espressione solo se però la pensi allo stesso modo, allineato. 

    Fiorella non ce l'ho con lei ma a lei mi rivolgo anche se capisco che la stima non è reciproca.

    La lettera della ragazza che lei ha ricevuto e pubblicato è rispettabile ma quando si parla di adozioni di bambini non si scherza e io vorrei pubblicare una delle tante lettere che mi arrivano al riguardo da quando ho fatto i bambini fanno oh nel 2005. 
    Questo ragazzo ha 21 anni, mi ha scritto delle parole belle che mi hanno commosso e che diventeranno una canzone del disco che sto preparando.
    Glielo dico non per farmi pubblicità ma per farle capire che il mio credo è ben saldo almeno nel lavoro, visto che nella vita non sono perfetto, come nessuno del resto.

    Detto questo la saluto e le dico che non rilascerò nessuna intervista al riguardo e che la cosa per me si chiude qui.
    Le rinnovo la mia stima assoluta come artista.
    Giuseppe Povia

    Pubblico il testo del primo brano che renderò ancor più musicale e con un ritornello. 
    Ringrazio M. di avermi scritto queste parole. 

    "Ciao Povia, 
    Sono un ragazzo di 21 anni e ti scrivo perchè so che sei vicino alle tematiche serie ma ti fanno passare per un ciarlatano. 

    Perchè ti scrivo? 

    Non ho mai visto i miei genitori e sono cresciuto fino all'età di 7 anni in una casa famiglia dove non mi hanno fatto mancare le cose più importanti: 
    il gioco, l'equilibrio, gli orari, le regole, le figure, l'istruzione.

    Ho avuto fortuna e adesso vivo con i miei genitori adottivi che mi hanno fatto capire ancora meglio il perchè del ruolo della madre e il perchè del ruolo del padre. 

    Fino a quando non si vivono queste situazioni, non si può capire bene di cosa si stia parlando e si fa presto a dire che per crescere un bambino basta solo l'amore. 

    Non basta solo l'amore per crescere un figlio 
    ma stabilità, equilibrio e punti di riferimento saldi e non ideologici o politici come dici tu. 

    Vorrei che tutte queste persone che ti danno contro, entrassero per 5 minuti dentro la mia testa per capire il grado di sofferenza e l'ordine in cui sono state messe e immesse le cose durante la mia crescita.

    Non sarebbe stato possibile senza i miei. 

    La forza che mi ha dato mio padre e l'amore che mi ha dato mia mamma sono 2 cose ben differenti. 

    Mio padre è l'energia e il coraggio, 
    mia madre è l'amore, la pazienza e la sopportazione.

    Sono d'accordo con te, 
    con i bambini non si scherza e non è un affronto a tutti quelli che vogliono amarsi indipendentemente dal sesso
    ma un diritto per la parte più indifesa, i bambini.

    Ora studio scienze dell'educazione, faccio volontariato, gioco a basket e mi diletto a suonare il pianoforte.

    Ho i miei pregi e difetti, ho le mie ansie, le mie paure e le mie paranoie 

    ma con il coraggio e l'energia trasmessi da mio padre
    affronto le cose 

    e con l'amore, la pazienza e la sopportazione trasmesse da mia madre le supero.

    Ora sono un uomo, grazie M."

    Se vi capita, ne avete voglia, o volete commentare andate a leggervi anche i commenti a questo post di Povia….. a me vengono, ancor più, capelli bianchi e la pelle mi si accappona ……o meglio "mmi rrizzicanu li carni".

    Ecco perché è giusto non dare in affidamento dei bambini ad una coppia gay.
    Ecoo perché a breve in casa DeMichele/Ciraudo arriverà un Jack Russel, maschio, di nome Ettore. 
    Perché la voglia di paternità è umana ma  l'ignoranza di una società ad accettare questo è ancora troppa.

    Baci baci COSTAtime……non dimenticatevi della mia pagina Facebook.

    I link:

    https://www.facebook.com/pages/Fiorella-Mannoia/218596532052

    https://www.facebook.com/Giuseppe.Povia