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domenica 11 settembre 2011

...E anche quest anno Venezia e Vogue Fashion Night out




Tra tiepidi applausi, ex tossici che raccontano la loro storia, mentre tutto il paese cerca di capire qualcosa di una manovra bis, stramba e a tratti cattiva, anche quest'anno tutti i riflettori glaumour e fashion del bel paese sono mirati sul red carpet del lido di venezia e sui vip presenti alla milanese Vogue Fashion Nigh Out.

Tutti aspettavano George, e lui con la sua nuova "fiamma" (forse l'ennesima donna pagata per coprire la sua omosessualità),è arrivato puntuale bello ed elegante, come se lo scaricamento della nostra Elisabetta fosse passato da mille anni.
Tutti, ed io per primo aspettavamo Madonna, e anche lei è arrivata. Sfatta, sciatta, malconcia, devastata, vecchia, rigida e come sempre maleducata.
Chi vi parla è un fan della signora Ciccone, quindi state calme, ma quando è troppo è troppo anche per lei.
Non può pretendere, oggi come oggi, di fare la gran donna, o la vecchia pop star, con alle calcagne chi, come lady gaga, è pronta a soffiarle tutto dal suo trono, ormai troppo traballante.
Grandi proiezioni straniere, e fredde pellicole italiane.
Cristina Comencini, regista italiana, a mio personal parere, anche molto brava, addirittura fischiata per un film diverso, particolare studiato e curato con protagonisti Claudia Pandolfi e Filippo Timi.
Ma venezia non era una cosa elegante? Ed i fischi con lo sfarzo e l'eleganza del lido cosa c'entrano?
Pellicole straniere, che solo perchè tali, soprattutto a noi italiani piacciono di più. Uno per tutti, il film della signora Ciccone, WE:è agghiacciante, e anche su questo parla chi ha avuto l'onere? La fortuna? La disgrazia? Di vederlo
A confermare l'ormai storica consapevolezza che l'anziana cantante ed il cinema non sono tanto amici.
DOMANDA? Chi si ricorda un film, di o con, Madonna che ha avuto successo al cinema?
Anche quest'anno al lido le star nostrane non si sono fatte scappare occasione di farsi vedere, una per tutte la Valeriona nazionale che con la stimata mostra non c'entra davvero nulla.
Comunque anche quest'anno Venezia chiude battenti e nessuno ha capito chi ha vinto, chi ha perso, e cosa ancora più importante cosa andare a vedere al cinema questa stagione.
Io vi consiglio di tenere sotto controllo i tanti titoli del MILANO FILM FESTIVAL appena iniziato nella capitale meneghina, e poi se proprio volete andare al cinema e un pò vi fidate dei miei gusti bè KUN FU PANDA 2 è da vedere e BAD TEACHER da evitare.

Questo è il mio primo anno da "milanese", e finalmente, anche se parzialmente, spesso per scelta, indirettamente, vivo tutti quelli eventi di cui ho solo sentito parlare per, anni.
Settimane della moda, salone de mobile, milano film festival, festival Mix, Macef e l'ultimissima VOGUE FASHION NIGHT OUT che si è svolta lo scorso giovedi 8 settembre.
Bè inutile dire che mi sono divertito tanto, ma non grazie alla signora Sozzani e alla sua organizazzione, ma grazie alla compagnia della serata ed al mio occhio super attento a tutto quello che valeva la pena notare.
Da notare in modo particolare c'erano i boxer di un super modello all'ingresso della boutique di LA PERLA in Montenapoleone, ma oltre a quello la prima impressione avuta appena immerso nella fashion night è stata quella della festa patronale.
Tantissima gente, tanta davvero, un mega successo.
Ma la gente? TAMMARREIDE e la mia amica Fiammetta Cicogna sarebbero stati davvero a loro agio.
Chi si fionda nelle boutique delle grandi marche per bere, sfilare, atteggiarsi da vip o presunti tali a GRATIS e nelle insolite ore di chiusura? I tamarri! O meglio quella specie umana che tanto và di moda negli ultimi mesi in tv nazionali e no.
Lory Del Santo, Platinette, l'ultimo vincitore del talent show Defilippiano, La Pina e Diego sono solo alcuni dei vip visti per strada.
Pettinate come Federica Pellegrini, tatuati come Corona, scollate come Belen e barcollanti come drag queen alle prime armi. Questi, non tutti, i soggetti in giro per la notte alla moda di milano.

Proprio come accade nei paesi come il mio, alla festa del gran patron... Abiti da matrimonio, da mesi o anni rinchiusi in armadi soffocati dalla naftalina tirati fuori per l'occasione.
Davvero tutto molto divertente e in parte gia visto e familiare.
Credo di essere stato uno dei pochi, forse l'unico ad aver fatto girare un pò di money negli store in cui sono entrato.
Quindi a cosa serve la VFNO?
No ne ho la più pallida idea.
Credo di tornarci il prossimo anno per schiarirmi meglio le idee e magari captare il vero messaggio dell'evento. Tranquilli vi farò sapere qualcosa.
Ovviamene questa è una polaroid critica della notte milanese, voi vi immaginate e cugini romani alla loro prima fashion night il 15 di questo mese? Che paura.
Soddisfatto di aver passato la serata con fidanzato e amici, sono tornato a casa pronto per settenziare su tutto quello che avevo visto, con in più una maglia di Jacobs ,un mostro di pezza porta borsa dell'acqua, di Morello creato per l'evento, ed un paio di centinaia di euro in meno, perchè forse la Sozzani aveva pensato proprio a questo quando ha creato la fashion night.
Ad un commesso come me che lavorando 40 ore a settimana non ha mai tempo per un pò di sano shopping, un pò affollato nel quadrilatero della noda.....
questo penso questo credo questo vi scrivo questo è COSTAtime
baci baci....

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